Controindicazioni all’implantologia dentale

Controindicazioni all’implantologia dentale

Oggi l’implantologia dentale è una pratica estremamente diffusa. Ma prima di intraprenderla un implantologo deve valutare accuratamente il paziente perché esistono condizioni generali o locali che possono rappresentare in modo assoluto o relativo una controindicazione per un intervento di implantologia.

I fattori di rischio generali o sistemici per l’implantologia sono condizioni patologiche che, interessando l’intero organismo, possono dunque condizionare negativamente i processi di guarigione e di osteointegrazione anche nel cavo orale:

  • Diabete mellito scompensato
  • Chemioterapia antiblastica in atto
  • Radioterapia recente
  • Assunzione di difosfonati, usati nella terapia dell’osteoporosi, del morbo di Paget, ecc. (l’osteoporosi di per sé è stata considerata in passato un fattore di rischio significativo: i dati attualmente disponibili non autorizzano a considerare l’osteoporosi un fattore di rischio)
  • Morbo di Paget
  • Immunodepressione

in tali casi l’intervento d’implantologia dentale andrà evitato o comunque prima d’intraprenderlo andrà interpellato il medico curante.

Esistono poi fattori di rischio locale come:

  • Fumo
  • Parafunzioni (aggravano i problemi meccanici)
  • Crescita non ultimata: l’osteointegrazione avviene regolarmente, ma l’impianto non segue l’accrescimento osseo e si trova dislocato rispetto ai denti naturali vicini.
  • Aspettative non realistiche
  • Malattie delle mucose
  • Parodontite non controllata
  • Spazio insufficiente in arcata
  • Volume osseo insufficiente e non incrementabile
  • Condizioni estreme di alta o bassa densità ossea
  • Igiene orale inadeguata

Gli studi

NAPOLI: Nato nel 2000, grazie al consenso sempre maggiore col quale i nostri pazienti ci onorano, è stato di recente ampliato in modo tale da garantire l’erogazione delle cure in un ambiente che sia quanto più confortevole possibile.

MADDALONI: Nato nel 2013, situato in centro, è attrezzato con apparecchiature all’avanguardia, facilmente accessibile anche a portatori di handicap e si pone l’obiettivo di essere punto di riferimento per l’erogazione di terapie dall’alto standard qualitativo.


Sede di Napoli: via Edoardo Nicolardi 110.Tel: +39 081 743 37 86

Sede di Maddaloni (CE): via Roma 10.Tel: +39 0823 1970 479

presso gli studi è attivo un servizio di trasferimento chiamata che permette ai medici di essere costantemente reperibili quando non presenti nelle strutture.
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